Il
cuore di tutto il sistema per quanto riguarda i voli
Mediterranea è
rappresentato dal nostro
Radar.
Il radar è configurabile tramite l'impostazione di alcuni flag,
impostazione
che viene tenuta in memoria anche per un successivo
utilizzo. Inoltre, se siamo connessi con il nostro
utente Mediterranea, ci verranno mostrati automaticamente i
nostri dati dei voli (tracker), dandoci la
possibilità di esportarli anche su un foglio Excel.
Sul
radar possiamo inoltre verificare una grande quantità di
informazioni, tra cui vedere tutti i piloti
Mediterranea connessi al radar stesso o in volo sui server
Vatsim e Ivao.
Senza
perderci nei dettagli (l'uso del radar è abbastanza
intuitivo), vediamo cosa è importante verificare ai
fini di un volo on-line su Vatsim.
La prima cosa da controllare è che i nostri dati con
il piano di volo corretto siano presenti sulla
finestrella che indica i piloti on-line
su Vatsim. Su questa finestra, i nostri dati
dovrebbero comparire circa cinque minuti dopo che ci
siamo connessi, in quanto si tratta di dati
differiti di qualche minuto.
Poco più in basso verrà compilata la traccia radar.
Quella in rosso rappresenta la traccia interna del
nostro radar. Quella in azzurro rappresenta invece
la traccia radar rilevata su vatsim. In pratica le
battute sulla seconda traccia cominciano quanto
compaiono i dati sulla finestrella che abbiamo
citato prima.
Verificato che sul radar siamo rilevati
regolarmente, vuol dire che tutto funziona
e possiamo tornare ad occuparci del nostro volo.
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Siamo ormai pronti al
push-back e alla messa in moto, è quindi il momento
di contattare l'ATC. Chi vola off-line contatterà
l'ATC di FS, mentre chi vola on-line dovrà verificare
si ci sono ATC presenti nella nostra zona. Per la
fraseologia da utilizzare per i contatti con gli ATC
si rimanda alla nostra
scuola di volo. o alla documentazione reperibile
sui siti dei network.
Torniamo quindi al nostro pannello di controllo e
selezioniamo il tastino
ATC
.
Ci comparirà una finestra con la lista degli
ATC presenti. Selezionandone uno possiamo ricevere
l'ATIS di quella stazione. Tuttavia per metterci
effettivamente in contatto vocale (o testo) con
l'ATC dobbiamo (al contrario di IVAO) selezionare
effettivamente la frequenza sulla radio.
In
FSCopilot è presente un utility che,
volendo, ci può permettere di impostare le
freq. radio con la tastiera. Per
utilizzarla, attivarla dal menu Copilot oppure
utilizzare una combinazione di tasti pre-impostata |
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Essendo l'unico ATC disponibile che copre la nostra
zona, sintonizziamoci
quindi sulla frequenza di Roma Controllo 124.20
e chiediamo la clearance e l'autorizzazione al
pushback e allo startup.
Dopo aver ottenuto l'autorizzazione al pushback e
alla messa in moto ci arriva anche la clearance:
Mediterranea 071, siete autorizzati a destinazione
Pisa, Lima India Romeo Papa, via MEDAL Cinque Alfa,
iniziali 6000 piedi,
squawk sei zero sette uno. QNH uno zero due quattro. Readback.
Diamo il readback e poi iniziamo il pushback
che è possibile fare dal solito menu di Copilot
oppure con altro software a scelta.
Possiamo quindi iniziare a fare le prime
impostazioni per il volo:
-
QNH: impostiamolo come indicato dall'ATC, ovvero
su 1024. L'impostazione del QNH è
possibile ruotando l'apposita manopola
sull'altimetro. Il pannello del 737 è abbastanza
chiaro per quanto riguarda questo dato, tuttavia
se si vuole una maggiore leggibilità,
soprattutto con altri pannelli meno leggibili,
si può utilizzare l'apposta utility di Copilt
che ci permette di avere tutti i dati della
pressione sotto controllo.
La pressione la potevamo anche rilevare dal
metar dell'aeroporto. La finestra dei Metar,
molto completa, è attivabile dal pannello di
controllo tramite il tastino
Wx
o con apposito tasto
pre-impostato in settings.
-
AUTOPILOTA:
Attiviamo il Flight Director, e impostiamo
l'altitudine iniziale a 6000 piedi come indicato
dall'ATC.
-
SQUAWK: lo
impostiamo a 6071 come indicato dall'atc.
Abbiamo tre modi per impostare lo squawk: dal
pannello radio; dall'utility Radio di Copilot;
con il comando .x 6071 dalla finestra
Chat
del pannello di controllo.
-
Quindi accendiamo
le luci come da procedura e procediamo alla
messa in moto eseguendo una normale
checklist.
Quando siamo pronti a muovere contattiamo nuovamente
l'ATC e comunichiamo che siamo pronti al Taxi.
Mediterranea 071, taxi per
il punto attesa pista 25 via taxiways November Golf,
November, Bravo, Bravo Alfa.
Come al solito diamo il readback e poi iniziamo il
taxi verso la pista 25 seguendo le taxiway indicate
dall'ATC. E' il momento di dare anche un'occhiata
alle carte per vedere la procedura da seguire dalla
pista 25. |
Appena siamo a conoscenza della pista è conveniente
dare un'occhiata alle carte per vedere quale
procedura seguire subito dopo il decollo. Esaminando
le carte aggiornate di LIRF dobbiamo innanzitutto
vedere (se ci sono) quali sono le procedure iniziali
(Initial Climb Procedures).
Ci è stata assegnata
la SID MEDAL 5A quindi dalle carte possiamo vedere
che subito dopo il decollo dobbiamo mantenere la
prua della pista (248°) fino ad un miglio dal VOR di
Ostia (114.9) quindi virare per prua 320° ed andare
ad intercettare la radiale 290 del VOR di Ostia.
Diamo anche un'occhiata alla SID. Non si aggiunge
molto rispetto a quanto visto prima: in pratica
dobbiamo soltanto continuare sulla radiale 290 di
OSTIA sino al punto MEDAL che si trova a 41 miglia
di distanza dal VOR.
Possiamo quindi impostare la radio comm1 sulla
frequenza del VOR di Ostia (114.9), la prua
HDG sulla direzione della pista (248°) mentre il
course lo impostiamo a 290° pronto per
l'intercettamento della radiale.
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