A questo punto dovremo essere
iscritti a Ivao, avere installato Ivap e le
librerie MTL (le avete trovato nella stessa aerea
di download di Ivap), Teamspeak, Servinfo e
FSnavigator e soprattutto aver letto i due
tutorial Corso di radiofonia e Come
compilare un piano di volo. Tenete presente
che volando in Italia non sarete obbligati a
comunicare in inglese. Se vi viene proposto
potete tranquillamente rispondere negativamente e
continuare in italiano. Altro discorso,
naturalmente, se volete spingervi oltre confine.
1) la prima cosa da fare è
collegarsi con Servinfo o IVAE per vedere i Controllori
disponibili;
stabilito quale sarà il volo che
si vuole effettuare cliccheremo sulla zona
cerchiata, che rappresenta l'Ente che controlla
quell'area, e si aprirà una finestra che riporta
dei dati importanti per quanto riguarda la
pianificazione del volo, come condizioni meteo
e, soprattutto, le piste in uso degli aeroporti
di partenza e destinazione.
2) Avviate Flight Simulator,
sistematevi ad uno stand nel parcheggio
dell'aeroporto di partenza, ed aprite FSnavigator.
Tenete presente che i nomi delle aerovie spesso
vengono cambiate per aggiornamenti, conviene
quindi periodicamente fare una visita al sito
http://www.navdata.at/ sul quale potere
scaricare gli aggiornamenti AIRAC (Aeronautical
Information Regulation and Control) per
FSnavigator. Nel tutorial Come compilare un
piano di volo avete visto che nella
pianificazione sono le Aerovie a farla da padrone.
Individuate quindi su FSnavigator la
radioassistenza (VOR, NDB ecc.) o il fix che vi
consente di immettervi su una Aerovia e continuate
la pianificazione fino all'aeroporto di arrivo
come descritto nel tutorial citato.
Le aerovie cominciano, si
intersecano, cambiano direzione e finiscono sempre
con una radioassitenza o un fix, quando farete il
piano di volo con FSnavigator non metterete come
waypoints le aerovie ma le radioassistenze e i fix
che le uniscono,quindi, a parte, segnatevi su un
foglio di carta quello che sarà poi il piano di
volo da inserire nella apposita finestra di IVAP.
Ad esempio un piano di volo Roma Fiumicino/Bologna
per Fsnavigator è LIRF-BOL-FRZ-BOA-LIPE mentre il
piano da inviare con Ivap BOL-UL995-FRZ-BOA.
Salvatevi il volo in Fsnavigator in modo da
utilizzare durante il volo lo stesso Fsnavigator
come un GPS.
3) Ora è il momento di connettervi
alla rete con Ivap. Avviate la connessione e
lanciate Ivap. Dopo qualche secondo,
automaticamente si collegherà alla sessione
multiplayer (con Fs2002 bisogna farlo
manualmente). Il prossimo passo sarà quello di
premere il tasto CONN per effettuare la
connessione vera e propria. A connessione avvenuta
apriamo la finestra ACARS->Send Flight Plan e
riempiamo il foglio del piano di volo come abbiamo
imparato a questo
link ed inviamolo. Ricordatevi di
utilizzare come orario quello UTC (Zulu) e
se avete dubbi su quale sia basta cliccare sul'icona
a forma di orologio nella schermata di Servinfo.
Per i primi voli sarà preferibile
inserire nei remarks del piano di volo la dicitura
'No charts on board' in modo da usufruire dei
vettoriamenti da parte dell'ATC rimandando
l'esecuzione di SID/STAR a quando si acquisirà un
minimo di praticità con il volo on-line. Le parole
'magiche' che vi consentiranno di cominciare a
volare per fare esperienza, senza l'uso delle
carte, sono RDR VCT (Radar Vector). Basterà
inserirle all'inizio ed alla fine del piano di
volo per far sapere al Controllore che avete
bisogno di essere vettoriati fino al punto di
ingresso della vostra rotta e dal punto di uscita
fino all'aeroporto di arrivo. Come nell'esempio di
prima, per un volo LIRF LIPE, avremmo RDR VCT
BOL-UL995-FRZ-BOA RDR VCT
4) Anche se avete dichiarato di non
avere le carte a bordo consigliamo di avere
a portata di mano almeno l'Airport Diagram' (la
piantina dell'aeroporto) sia dell'aeroporto di
partenza che di destinazione in modo da sapere
perfettamente dove siete sul parcheggio e per
poter individuare i nomi delle Taxiways. Dovete
sapere che tra i cartelli che vedrete lungo le
Taxiways di Flight Simulator è quelle reali ci
possono essere delle differenze che potrebbero
essere causa di confusione. Dato che i controllori
usano le carte reperibili sul sito di
Antonio Golfari
facciamo lo stesso anche noi così non ci saranno
problemi.
5) siamo arrivati al momento dell'handshake
(il primo contatto con l'Ente che ci guiderà per
il decollo), in questa fase ciò che vi può mettere in
difficoltà è il readback (la ripetizione da parte
del pilota di ciò che l'ATC ha comunicato). Di
solito i controllori sciorinano la Clearance
(l'autorizzazione al decollo e i dati necessari
per affrontarlo) con una scioltezza disarmante. Il
consiglio è quella di appuntarvi i dati man mano
che vi vengono detti in modo da non aver poi
problemi a ripeterli. A tale proposito
qui potete
scaricare una
tabella da stampare che vi potrà essere utile.
6) Le classica svista di chi
comincia a volare on-line con Ivao è quella di
dimenticare di mettere lo Squawk in Charlie
(spostare il nottolino nero dalla posizione di
STBY a quella di TX) nel momento in cui si
apprestano ad entrare in pista e di rimetterlo in
Stand-by subito dopo l'atterraggio. Il motivo per
il quale i Controllori vi 'bacchettano'
(amichevolmente si intende) se non lo fate è
che mettendolo in Charlie i Controllori vi
visualizzano sul loro schermo e se lo lasciate in
tale posizione quando siete al suolo li mettete in difficoltà con la
vostra traccia.
A tale proposito c'è una comoda
utility, che oltre ad aggiungere tutta una
serie di suoni d'effetto, provvederà ad avvisarvi
che è giunto il momento di mettere mano allo
Squawk, all'altimetro e non solo.
Queste sono le indicazioni minime
per cominciare evitando gli inconvenienti
più classici. Ogni volta che
pianificherete un volo e lo porterete a termine
avrete la sensazione di aver realizzato qualcosa
di grandioso!
Non siamo entrati nei dettagli
riguardo crociera e l'atterraggio dato che le
procedure dovrebbero essere note (se non lo
fossero vedi tutorial vari disponibili in rete e
soprattutto in Ivao) ma una volta chiuso il volo è
giunto il momento di inviare (tramite
MEDacars) il nostro Report
(Pirep) per aggiornare il Roster
(elenco dei piloti) con le
nostre ore di volo, previa accettazione del Report
(Pirep) da parte dei validatori MED/IVAO della nostra
Compagnia.
Per qualsiasi dubbio non esitate
porre domande in mailing list o sul forum di
Mediterranea Airlines...
Vediamo ora come si effettua la
COMPILAZIONE REPORT (PIREP)
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