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VER. 1.0 Aggiornamento  di
mercoledì, 28 ottobre 2020 06.54

 TUTORIAL DI UN VOLO VFR COMPLETO UTILIZZANDO UN AEREO AD ELICA E IL COMPILATORE REPORT MEDITERRANEA MEDacars

Volo Completo

(Una bella avventura in VFR che ci permetterà di diventare piloti Mediterranea)

Una volta avviato il volo ci troveremo parcheggiati a Fiumicino.
Per prima cosa facciamo il pieno di carburante.
Volando a bassa quota, per un volo VFR di 324 miglia da Fiumicino a Malpensa è assolutamente necessario riempire i serbatoi del Cessna 172 di FS2020 a tappo!
Imbarchiamo quindi 336 libbre.


 

Quindi su MDA premiamo il tasto Start LOG per avviare il volo, e possiamo notare alcune cose:
* Nell'ultima versione di MDA (6.2 UPD6) potete intanto rilevare il QNH per impostare l'altimetro.
* Nel codice aereo (per chi fa il volo inaugurale) troverete CN1 che è un codice generico per i Cessna. Nel volo inaugurale va bene così ma in seguito il codice corretto per questo aereo è C72. Vedi codici aereo per FS2020.
* MDA ci da un'autonomia di 30 minuti. Questo perchè si tratta di un codice nuovo e non abbiamo ancora aggiornato il consumo reale nel file consumi.txt che si trova nella cartella di MDA. Attualmente (nel mio file consumi) il codice CN1 e il codice C72 hanno un consumo di 150 Kg/h che non è quello corretto per questo aereo. Una volta che conosceremo il consumo reale possiamo andare a valorizzare questo codice nel file e questo valore sarà aggiornato e corretto. Per il momento, per avere una stima dei consumi dobbiamo aspettare di essere in volo e poi potremo avere una sorta di "fuel prediction" dal nostro panel (che si attiva col tasto Panel di MDA).

Bene! A questo punto facciamo le nostre Checklist per avviare l'aereo e una volta pronti facciamo il taxi verso la pista assegnata.

Una volta decollati facciamo la nostra virata VFR e poi, mantenendoci sotto i 2.000 piedi puntiamo verso EST verso il punto di uscita dall'ATZ che è PONTE GALERIA ed è abbastanza inconfondibile

In questo punto usciremo dall'ATZ quindi la Torre dovrebbe dirottarci sull'Approach e noi viriamo per HDG 018 verso il secondo punto di riporto SS1 AURELIA

In breve (circa 4 miglia) arriviamo sul punto SS1 AURELIA anche questo molto evidente e riconoscibile

Da qui puntiamo a Nord seguendo l'evidente autostrada e possiamo lentamente cominciare a prendere quota portandoci verso i 3500 piedi.
In questo tratto (come abbiamo visto precedentemente) usciamo dalla zona 1 del CTR di Roma per entrare nella zona 4.
Dopo meno di 8 miglia arriveremo a LA STORTA

Poco dopo arriveremo in vista del lago di Bracciano, riferimento visivo inconfondibile, e che costeggeremo sulla destra

Superato il lago manteniamo la rotta e dopo circa 7 miglia arriveremo a CAPRANICA. Da qui (come abbiamo visto precedentemente) dobbiamo seguire una sorta di aerovia VFR a 3.500 piedi AMSL, che ci porterà fino a MANCIANO
In questa prima foto vediamo l'arrivo a CAPRANICA

A questo punto, per avere un'idea dei consumi reali del nostro aereo, possiamo dare un'occhiata al nostro Panel di MDA premendo l'apposito tasto:

La prima cosa che notiamo e che ci tranquillizza è che la stima (secondo i consumi attuali) ci da ancora 3 ore e 22 minuti di autonomia, mentre il tempo stimato per arrivare alla nostra destinazione è di poco più di due ore. Quindi siamo abbastanza tranquilli e possiamo continuare il nostro volo.

Dopo circa 17 miglia arriviamo al punto di uscita di questa rotta VFR che è MANCIANO

Arrivati a MANCIANO, ci dirigiamo verso la costa e puntiamo verso l'evidente promontorio di TALAMONE, punto di ingresso del CTR di Grosseto, dove, come abbiamo visto dalle carte, dovremo stare sopra i 3000 piedi.

A questo punto, fino a Genova, non si può più sbagliare! Dobbiamo solo seguire la costa stando attenti soltanto alle altitudini da tenere passando i vari CTR.

In lontananza possiamo già vedere PUNTA ALA...

... e dopo aver passa Castiglione della Pescaia...

... superiamo anche PUNTA ALA

Superiamo quindi l'esteso promontorio di Piombino passando sulla terra ferma

E subito dopo sorvoliamo le evidenti (e abbastanza deturpanti) cave di pietra calcarea nei pressi di San Vincenzo

Dobbiamo quindi portarci appena sotto i 3.000 piedi perchè ci stiamo avvicinando a CASTIGLIONCELLO, punto di ingresso nel CTR di Pisa.

Nei pressi di questo punto di riporto, come era prevedibile, ci prende in consegna l'Approach di Pisa

Proseguiamo quindi lungo la costa, sempre appena sotto i 3000 piedi.

Superiamo Livorno...



... e Marina di Pisa...

... e infine arriviamo a Viareggio, punto di uscita dal CTR e dove verremo dirottati su Milano Centro

Una volta usciti dal CTR possiamo riportarci sui 3.500 piedi e continuare lungo la costa fino a Genova.

Ci ritroviamo così in un suggestivo scenario, con le Alpi Apuane sulla destra e con uno splendido tramonto sulla sinistra...

Superiamo quindi La Spezia...

... e arriviamo a Sestri Levante, punto di ingresso nel CTR di Genova

Siamo ormai in vista di Portofino e da qui dobbiamo scendere poco al di sotto dei 2.000 piedi per superare la zona 1 del CTR di Genova

In questo tratto, come è lecito aspettarsi, ci accompagnerà l'approach di Genova

Superiamo il promontorio di Portofino

e ci dirigiamo verso Nervi, con un tramonto da cartolina

Trovandoci a circa 2.000 piedi dobbiamo tenerci un po' sulla costa per evitare i rilievi dell'Appennino Ligure...

... fino ad arrivare nei pressi del Porto Antico (dove si trova l'acquario di Genova)...

... e poter virare verso nord nella Val Polcevera.

Passato SAN QUIRICO, nostro punto di riporto e punto di uscita dalla zona 1 del CTR di Genova, possiamo salire nuovamente a 3.500 per poter superare il PASSO DEI GIOVI

Anche sul Passo dei Giovi, i riferimenti visivi sono evidenti, con Busalla sulla destra e il lago della Busalletta sulla sinistra.

Continuiamo quindi verso Nord, seguendo il torrente Scrivia e l'autostrada A7 verso Tortona

La luce sta cominciando ad affievolirsi e nel tratto che ci aspetta i riferimenti visivi sono meno evidenti. Pertanto, anche se il mio aereo è provvisto di GPS, faccio finta che non lo sia, e per proseguire provo ad utilizzare il VOR di Voghera che recentemente ha cambiato frequenza da 115.50 a 110.45 MHz.
* Quindi su FS2020 mi sintonizzo su  110.45 MHz e sposto il CDI su VOR1
* sposto il cursore (rotellina a destra) in modo che la lancetta coincida con la freccia. Nel momento che la lancetta è allineata, capisco che siamo sulla radiale 015° inbound e dal DME NAV1 vedo che siamo a poco più di 11 miglia dal VOR.
Attivando quindi NAV sull'autopilota, l'aereo seguirà quella radiale fino al VOR di  Voghera

Se vuoi approfondire questo aspetto puoi farlo su questo documento Mediterranea.

Arrivati a circa un miglio dal VOR dobbiamo togliere dall'autopilota la navigazione NAV e passare in HDG, perchè nel momento che sorvoliamo il VOR stesso la radiale si sposterà rapidamente.

Avevamo visto nella preparazione del volo che per proseguire verso PARABIAGO dobbiamo seguire la radiale 358 in uscita dal VOR di Voghera per 35,5 miglia
Quindi, sorvolando il VOR viriamo verso nord e qualche miglio dopo cerchiamo di intercettare la radiale 358 outbound. A questo punto possiamo tornare in navigazione NAV sull'autopilota, e l'aereo seguirà la radiale, fino a quando resterà sintonizzato con quel VOR.
Dall'immagine successiva, possiamo notare che, nonostante stiamo navigando con una radioassistenza come se il GPS non esistesse, siamo perfettamente sulla nostra rotta, anche guardando la traccia del GPS sullo schermo di destra.
Per quanto riguarda i dati del DME il NAV1 ci dirà la distanza dal VOR e sappiamo che saremo su PARABIAGO a circa 35 miglia dal VOR, mentre quello del GPS indicherà chiaramente la distanza reale che diminuirà, mentre la distanza dal VOR aumenterà di conseguenza.

Continuiamo quindi serenamente verso la nostra destinazione.

a circa 10/15 miglia da PARABIAGO (distanza dal VOR circa 25/20 miglia) conviene cominciare a scendere pian piano verso i 2.000 piedi, per preparaci ad entrare nella zona 1 del CTR di Milano.

Qui siamo ormai a 5 miglia da PARABIAGO, siamo scesi a 2.000 piedi e stiamo ancora navigando sulla radiale 358 in uscita dal VOR di Voghera.
Dallo schermo di destra vediamo che siamo ancora perfettamente sulla rotta mentre dal DME, come ci saremmo aspettati,  vediamo che, quando siamo a 5 miglia da PARABIAGO, l'indicatore DME NAV1 indica 30,5 miglia di distanza dal VOR. Tutto come previsto!

Ma ora basta con la strumentazione! Ora è il momento di tornare a volare e usare di nuovo la vista!
Ormai siamo in vista di PARABIAGO

Arrivati su PARABIAGO siamo ormai nella zona 1 del CTR di Milano. Viriamo quindi verso SAMARATE ultimo punto di riporto in cui arriveremo in vista di Malpensa.

A questo punto (se non veniamo contattati direttamente) ci sintonizziamo con la Torre e chiediamo l'autorizzazione per l'atterraggio

La torre ci dice di entrare nel circuito di traffico sinistro (che ricordo significa con virate a sinistra) della pista 35 destra

Virando a sinistra entriamo quindi nel tratto sottovento della pista 35R

nel tratto sottovento veniamo autorizzati all'atterraggio

terminato il tratto sottovento possiamo quindi iniziare la virata per base e finale.

Siamo a terra!

non ci resta che andare al parcheggio...

... mettere i freni di parcheggio e su MDA premere il tasto Stop Log, quindi possiamo inviare il report al nostro Hub con il tasto Send Log.

La nostra avventura è terminata e a questo punto, se tutto è andato come previsto, siamo diventati piloti Mediterranea!

In caso di dubbi o precisazioni, come sempre potete contattare il nostro forum.
 

Buoni voli a tutti

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