Volo Completo
(Una
bella avventura in VFR che ci permetterà di diventare piloti
Mediterranea)
Una volta avviato il
volo ci troveremo parcheggiati a Fiumicino.
Per prima cosa facciamo il pieno di carburante.
Volando a bassa quota, per un volo VFR di 324 miglia
da Fiumicino a Malpensa è assolutamente necessario riempire
i serbatoi del Cessna 172 di FS2020 a tappo!
Imbarchiamo quindi 336 libbre.
Quindi su MDA
premiamo il tasto Start LOG per avviare il volo, e
possiamo notare alcune cose:
* Nell'ultima versione di MDA (6.2 UPD6) potete intanto
rilevare il QNH per impostare l'altimetro.
* Nel codice aereo (per chi fa il volo inaugurale) troverete CN1 che è un codice
generico per i Cessna. Nel volo inaugurale va bene così
ma in seguito il codice corretto per questo aereo è C72.
Vedi codici aereo per FS2020.
* MDA ci da un'autonomia di 30 minuti. Questo perchè si
tratta di un codice nuovo e non abbiamo ancora aggiornato il
consumo reale nel file consumi.txt che si trova nella
cartella di MDA. Attualmente (nel mio file consumi) il
codice CN1 e il codice C72 hanno un consumo di 150 Kg/h che
non è quello corretto per questo aereo. Una volta che
conosceremo il consumo reale possiamo andare a valorizzare
questo codice nel file e questo valore sarà aggiornato e
corretto. Per il momento, per avere una stima dei consumi
dobbiamo aspettare di essere in volo e poi potremo avere una
sorta di "fuel prediction" dal nostro panel (che si attiva
col tasto Panel di MDA).
Bene! A questo punto
facciamo le nostre Checklist per avviare l'aereo e una volta
pronti facciamo il taxi verso la pista assegnata.
Una volta decollati
facciamo la nostra virata VFR e poi, mantenendoci sotto i
2.000 piedi puntiamo verso EST verso il punto di uscita
dall'ATZ che è PONTE GALERIA ed è abbastanza inconfondibile
In questo punto
usciremo dall'ATZ quindi la Torre
dovrebbe dirottarci sull'Approach e noi viriamo per HDG 018
verso il secondo punto di riporto SS1 AURELIA
In breve (circa 4
miglia) arriviamo sul punto SS1 AURELIA anche questo molto
evidente e riconoscibile
Da qui puntiamo a Nord
seguendo l'evidente autostrada e possiamo lentamente
cominciare a prendere quota portandoci verso i 3500 piedi.
In questo tratto (come abbiamo visto precedentemente)
usciamo dalla zona 1 del CTR di Roma per entrare nella zona
4.
Dopo meno di 8 miglia arriveremo a LA STORTA
Poco dopo arriveremo in
vista del lago di Bracciano, riferimento visivo
inconfondibile, e che costeggeremo sulla destra
Superato il lago
manteniamo la rotta e dopo circa 7 miglia arriveremo a
CAPRANICA. Da qui (come abbiamo visto precedentemente)
dobbiamo seguire una sorta di aerovia VFR a 3.500 piedi AMSL,
che ci porterà fino a MANCIANO
In questa prima foto vediamo l'arrivo a CAPRANICA
A questo punto, per
avere un'idea dei consumi reali del nostro aereo, possiamo dare un'occhiata al
nostro Panel di MDA premendo l'apposito tasto:
La prima cosa che
notiamo e che ci tranquillizza è che la stima (secondo i
consumi attuali) ci da ancora 3 ore e 22 minuti di
autonomia, mentre il tempo stimato per arrivare alla nostra
destinazione è di poco più di due ore. Quindi siamo
abbastanza tranquilli e possiamo continuare il nostro volo.
Dopo circa 17 miglia
arriviamo al punto di uscita di questa rotta VFR che è MANCIANO
Arrivati a MANCIANO, ci
dirigiamo verso la costa e puntiamo verso l'evidente
promontorio di TALAMONE, punto di ingresso del CTR di
Grosseto, dove, come abbiamo visto dalle carte, dovremo stare sopra i 3000 piedi.
A questo punto, fino a
Genova, non si può più sbagliare! Dobbiamo solo seguire la
costa stando attenti soltanto alle altitudini da tenere
passando i vari CTR.
In lontananza possiamo
già vedere PUNTA ALA...
... e dopo aver passa
Castiglione della Pescaia...
... superiamo anche
PUNTA ALA
Superiamo quindi
l'esteso promontorio di Piombino passando sulla terra ferma
E subito dopo
sorvoliamo le evidenti (e abbastanza deturpanti) cave di
pietra calcarea nei pressi di San Vincenzo
Dobbiamo quindi
portarci appena sotto i 3.000 piedi perchè ci stiamo
avvicinando a CASTIGLIONCELLO, punto di ingresso nel CTR di
Pisa.
Nei pressi di questo
punto di riporto, come era prevedibile, ci prende in consegna l'Approach di Pisa
Proseguiamo quindi
lungo la costa, sempre appena sotto i 3000 piedi.
Superiamo Livorno...
... e Marina di Pisa...
... e infine arriviamo
a Viareggio, punto di uscita dal CTR e dove verremo
dirottati su Milano Centro
Una volta usciti dal
CTR possiamo riportarci sui 3.500 piedi e continuare lungo
la costa fino a Genova.
Ci ritroviamo così in
un suggestivo scenario, con le Alpi Apuane sulla destra e
con uno splendido tramonto sulla sinistra...
Superiamo quindi La
Spezia...
... e arriviamo a
Sestri Levante, punto di ingresso nel CTR di Genova
Siamo ormai in vista di
Portofino e da qui dobbiamo scendere poco al di sotto dei
2.000 piedi per superare la zona 1 del CTR di Genova
In questo tratto, come
è lecito aspettarsi, ci accompagnerà l'approach di Genova
Superiamo il
promontorio di Portofino
e ci dirigiamo verso
Nervi, con un tramonto da cartolina
Trovandoci a circa
2.000 piedi dobbiamo tenerci un po' sulla costa per evitare
i rilievi dell'Appennino Ligure...
... fino ad arrivare
nei pressi del Porto Antico (dove si trova l'acquario di
Genova)...
... e poter virare
verso nord nella Val Polcevera.
Passato SAN QUIRICO,
nostro punto di riporto e punto di uscita dalla zona 1 del
CTR di Genova, possiamo salire nuovamente a 3.500 per poter
superare il PASSO DEI GIOVI
Anche sul Passo dei
Giovi, i riferimenti visivi sono evidenti, con Busalla sulla
destra e il lago della Busalletta sulla sinistra.
Continuiamo quindi
verso Nord, seguendo il torrente Scrivia e l'autostrada A7
verso Tortona
La luce sta cominciando
ad affievolirsi e nel tratto che ci aspetta i riferimenti
visivi sono meno evidenti. Pertanto, anche se il mio aereo è
provvisto di GPS, faccio finta che non lo sia, e per
proseguire provo ad utilizzare il VOR di Voghera che recentemente ha
cambiato frequenza da 115.50 a 110.45 MHz.
* Quindi su FS2020 mi sintonizzo su 110.45 MHz e
sposto il CDI su VOR1
* sposto il cursore (rotellina a destra) in modo che la lancetta coincida con la
freccia. Nel momento che la lancetta è allineata, capisco
che siamo sulla radiale 015° inbound e dal DME NAV1 vedo che siamo a poco
più di 11 miglia dal VOR.
Attivando quindi NAV sull'autopilota, l'aereo seguirà quella
radiale fino al VOR di Voghera
Se vuoi approfondire
questo aspetto puoi farlo su questo
documento Mediterranea.
Arrivati a circa un
miglio dal VOR dobbiamo togliere dall'autopilota la
navigazione NAV e passare in HDG, perchè nel momento che
sorvoliamo il VOR stesso la radiale si sposterà rapidamente.
Avevamo visto nella
preparazione del volo che per proseguire verso PARABIAGO
dobbiamo seguire la radiale 358 in uscita dal VOR di Voghera
per 35,5 miglia
Quindi, sorvolando il VOR viriamo verso nord e qualche
miglio dopo cerchiamo di intercettare la radiale 358
outbound. A questo punto possiamo tornare in navigazione NAV
sull'autopilota, e l'aereo seguirà la radiale, fino a quando
resterà sintonizzato con quel VOR.
Dall'immagine successiva, possiamo notare che,
nonostante stiamo navigando con una radioassistenza come se
il GPS non esistesse, siamo perfettamente sulla nostra
rotta, anche guardando la traccia del GPS sullo schermo di
destra.
Per quanto riguarda i dati del DME il NAV1 ci dirà la
distanza dal VOR e sappiamo che saremo su PARABIAGO a circa
35 miglia dal VOR, mentre quello del GPS indicherà
chiaramente la distanza reale che diminuirà, mentre la
distanza dal VOR aumenterà di conseguenza.
Continuiamo quindi
serenamente verso la nostra destinazione.
a circa 10/15 miglia da
PARABIAGO (distanza dal VOR circa 25/20 miglia) conviene
cominciare a scendere pian piano verso i 2.000 piedi, per
preparaci ad entrare nella zona 1 del CTR di Milano.
Qui siamo ormai a 5
miglia da PARABIAGO, siamo scesi a 2.000 piedi e stiamo
ancora navigando sulla radiale 358 in uscita dal VOR di
Voghera.
Dallo schermo di destra vediamo che siamo ancora
perfettamente sulla rotta mentre dal DME, come ci saremmo
aspettati, vediamo che, quando siamo a 5 miglia da
PARABIAGO, l'indicatore DME NAV1 indica 30,5 miglia di
distanza dal VOR. Tutto come previsto!
Ma ora basta con la
strumentazione! Ora è il momento di tornare a volare e usare
di nuovo la vista!
Ormai siamo in vista di PARABIAGO
Arrivati su PARABIAGO
siamo ormai nella zona 1 del CTR di Milano. Viriamo quindi
verso SAMARATE ultimo punto di riporto in cui arriveremo in
vista di Malpensa.
A questo punto (se non
veniamo contattati direttamente) ci sintonizziamo con la
Torre e chiediamo l'autorizzazione per l'atterraggio
La torre ci dice di
entrare nel circuito di traffico sinistro (che ricordo
significa con virate a sinistra) della pista 35 destra
Virando a sinistra
entriamo quindi nel tratto sottovento della pista 35R
nel tratto sottovento
veniamo autorizzati all'atterraggio
terminato il tratto
sottovento possiamo quindi iniziare la virata per base e
finale.
Siamo a terra!
non ci resta che andare
al parcheggio...
... mettere
i freni di parcheggio e su MDA
premere il tasto Stop Log, quindi possiamo inviare il
report al nostro Hub con il tasto Send Log.
La nostra avventura è
terminata e a questo punto, se tutto è andato come previsto,
siamo diventati piloti Mediterranea!
In
caso di dubbi o precisazioni, come sempre potete contattare
il nostro forum.
Buoni voli a tutti
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