R E S O C O N T O D I S C U S S I O N E |
Baron |
Inserito il - 17 Sep 2019 : 09:38:36 Venerdì 20 Settembre 2019 - ore: 21:00 LT - Simone Pisanelli su LICC_APP (Ivao Italia), per una sessione di training. E' gradita la presenza di traffici IFR e VFR.
Per l'occasione organizzeremo un voletto VFR presente all'interno della TT di Mediterranea. Il volo sarà il seguente: TOUR3310 Aeroporto di Partenza: LICT Aeroporto di Arrivo: LICC
A breve il nostro Real PPL Andrea (MED436), pianificherà la rotta; la tratta verrà volata come raduno ufficiale Mediterranea.
Ricordo che per quanto riguarda Ivao è valido, anche per le sessioni di training, il Pilot Award che verrà assegnato ai piloti che, partecipando alle sessioni di training, ne faranno richiesta inviando il pirep attraverso il seguente link: https://tours.ivao.it/ |
3 U L T I M E R I S P O S T E (Le più nuove sono all' inizio) |
Roger |
Inserito il - 19 Sep 2019 : 06:53:18
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Baron |
Inserito il - 18 Sep 2019 : 18:08:54 Andrea complimenti, pianificazione perfetta come sempre!!! Vista la lunghezza della tratta proporrei di partire non più tardi delle 20:45 LT |
Vortex |
Inserito il - 18 Sep 2019 : 16:18:19 Presente per venerdì
La rotta pianificata per la tratta Trapani (LICT) – Catania (LICC) ci permetterà di costeggiare la parte sud della Sicilia, per un totale di 168 nm. Come alternato sarà Comiso (LICB). Di seguito la rotta che andrà riportata nel piano di volo (FPL).
SOUTHGATE MAZARADELVALLO CASTELVETRANO CAPOSANMARCO CALTABELLOTTA ARAGONA CANICATTI RAVANUSA BUTERA GELA ACATE MAZZARRONE VIZZINI LENTINI FOCEDELSIMETO
Di seguito la rotta con le prue da seguire da punto a punto con già applicata la declinazione magnetica (variation).
LICT –184°-> SOUTHGATE –118°-> MAZARADELVALLO –078°-> CASTELVETRANO –133°-> CAPOSANMARCO –060°-> CALTABELLOTTA –116°-> ARAGONA –099°-> CANICATTI –131°-> RAVANUSA –111°-> BUTERA –154°-> GELA –099°-> ACATE –040°-> MAZZARRONE –061°-> VIZZINI –055°-> LENTINI –027°-> FOCEDELSIMETO
I vari punti sono stati scelti in modo di avere una distanza massima di 25 nm tra un punto e l’altro. L’altitudine sarà 6.000 piedi (feet - FT) viste le minime previste per gli spazi aerei interessati e la morfologia del terreno sottostante. Voleremo per altitudine, dunque dovremo settare il nostro altimetro con il QNH (valore di pressione esistente a livello medio del mare) e non per livello di volo con il QNE (valore di pressione standard 1013,25mb). Partendo da Trapani ci porteremo subito ad un altitudine di 6.000 piedi fino a Capo San Marco, dove lasceremo il CTR di Trapani (Zona 1). Interesseremo successivamente la zona regolamentata R 502. Poco prima di Gela ci porteremo ad un’altitudine di 3.500 piedi per poi chiedere autorizzazione ad entrare nel CTR di Catania (Zona 3). In procinto dei punti Acate e Mazzarrone manterremo sempre 3.500 interessando la Zona 2 del CTR di Catania. Dal punto Vizzini, entrando nella Zona 1 del CTR di Catania manterremo 3.500 piedi fino a poco prima del punto Lentini dove potremo scendere a 2.500 piedi fino al punto Foce del Simeto dove, con molta probabilità, riceveremo istruzioni dall’ATC online per procedere all’arrivo secondo la pista in uso. Come spazi aerei interesseremo D (delta) e G (golf). Per le procedure da seguire nei circuiti di traffico aeroportuale, è possibile ricavarle dalle carte AIP contenenti le informazioni generali dell’aeroporto - sezione AD (aerodrome) dal sito Enav - nelle voci 20 (regolamenti del traffico locale) e 22 (procedure di volo).
Seppur simulando ed utilizzando il GPS restano sempre valide le buone norme della navigazione osservata e stimata da punto a punto che nel reale è utilizzata nonostante l’ausilio di apparati e programmi GPS. Per la navigazione stimata possiamo effettuare un semplice calcolo. Verifichiamo prima la distanza dal punto A al punto B e poi applichiamo la formula T=S/V*60, dove T è il tempo che vogliamo conoscere, S è lo spazio cioè la distanza da percorre e V è la velocità di crociera del nostro aeromobile (es. per il C172 è di 120 kt). Il risultato lo moltiplichiamo per 60 per avere il tempo espresso in minuti. Per la navigazione osservata, per ovvi motivi difficile da effettuare sul simulatore, nella realtà si procede identificando dei punti ben distinguibili e inconfondibili sulla cartina (es. strade, ferrovie, fiumi, monti, ecc.) per la rotta pianificata e verificando poi successivamente in volo di averli in vista per capire se si è nella giusta direzione e nella zona di sorvolo scelta. Invito tutti a provare a pianificare la prua tra i vari punti, ovviamente munendosi di Plotter aeronautico e carta in scale 1:500.000, ricordando di applicare la declinazione magnetica (variation). In Italia il valore della declinazione aumenta da ovest verso est con una differenza di 3 gradi passando dalla parte più a ovest del nord Italia a quella più a est della Puglia, dobbiamo dunque sottrarre 3 gradi.
Per facilitare la pianificazione, da questo apposito link Google Drive (https://drive.google.com/drive/folders/19COWmsVIngbkfnN2L3v-pQQRgfdN_-uO?usp=sharing), potete trovare il materiale utile per effettuare la tratta pianificata
Vi riporto anche il link con un utile guida sulla fonia del nostro Roger da utilizzare su Ivao per il volo VFR. (http://www.mediterraneavirtual.com/public/corsi/dw/Volo_VFR.pdf).
Per quanto concerne il piano di volo su Ivao, vi ricordo che andrà riportato nel campo 8 “flight rules” la lettera V (sta per VFR); nel campo “type of flight” la lettera G (sta per General Aviation); nel campo 10 “equipment” il corretto equipaggiamento di bordo in base all’aeromobile utilizzato con il corretto tipo di trasponder installato e la lettera Y, in quanto radio utilizzata su Ivao; nel campo 15 “cruising speed” la lettera N (es. che sta nodi, es. per il C172 sarà N0120), nel campo “level” VFR o al massimo A (sta per altitude) inserendo 060 (no F perché non voleremo per livelli di volo).
Per quanto concerne la check-list da effettuare prima di un volo, che va sempre eseguita nel reale, vi riporto un vademecum che ho creato e che potete utilizzare al volo simulato per renderlo più interessante e stimolante oltreché per aumentare le proprie conoscenze in ambito aeronautico.
- Meteo folder E' fondamentale innanzi tutto capire se le condizioni meteo ci permetteranno di effettuare la tratta. Essendo un volo in VFR (Visual Flight Rules – Regole del volo a vista) dovremo avere condizioni VMC (Visual Meteorological Conditions). Possiamo quindi esaminare i Metar e Taf degli aeroporti della nostra tratta (http://www.meteoam.it/metar/grafica); vedere le carte SWLL (Low Level Significant Weather) del tempo significativo relativa ai bassi livelli di volo, ovvero lo strato tra il suolo (SFC) e FL100 (http://www.meteoam.it/prodotti_grafici/bassiStrati); i SIGMET (SIGnificant METeorological Information / Informazioni Meteorologiche Significative), ovvero le previsioni di alcuni parametri meteorologici pericolosi per la navigazione aerea (http://www.meteoam.it/sigmet); gli AIRMET (AIRman's METeorological Information / Informazione Meteorologica per il personale navigante degli aeromobili), ovvero i messaggi di avviso destinato principalmente a piloti o equipaggi che volano in condizioni di VFR, con aeromobili leggeri o monomotore, per segnalare quei fenomeni che possono risultare di rischio potenziale per la navigazione (nubi basse, scarsa visibilità, turbolenza, attività convettiva, etc.) (http://www.meteoam.it/airmet) e le previsioni del vento e pressione atmosferica (http://www.meteoam.it/prodotti_grafici/catopTecnica). Per il vento è possibile anche verificare dal sito Windy (https://www.windy.com).
- Notams Verificare che non ci siano restrizioni/chiusure sugli aeroporti che andremo ad interessare in volo VFR o altre informazioni importanti per il volo (es. verifica disponibilità carburante e parcheggio). Vi rimando a questo utile link per avere tutti Notams aggiornati (https://www.notams.faa.gov/dinsQueryWeb/).
- Pianificazione Analisi della rotta pianificata verificando le prue da seguire e gli stimati sui punti.
- Documenti a/m (si effettua nel reale ovviamente non nel simulato) Verificare di avere a bordo la seguente documentazione: Certificato di immatricolazione, Certificato di aeronavigabilità, Certificato di revisione dell’aeronavigabilità (ARC), Certificato acustico, Licenza di esercizio per la stazione radio, Polizza e nota di assicurazione, Manuale di volo con check-list, Licenza di volo in corso di validità, Certificato visita medica in corso di validità.
- Mass and balance Verificare che il centraggio sia nei valori previsti dalla "datum line" del costruttore.
- Calcolo performance Verificare le perfomance del velivolo in base alla pista ed al vento per il decollo e l'atterraggio sugli aeroporti di partenza, arrivo ed alternato.
- Carte aeroporti Verificare di avere a bordo le carte degli aeroporti (partenza, arrivo e alternato). Vi consiglio di registrarvi sul sito dell’ENAV (https://www.enav.it/sites/public/it/Home.html) che è completamente gratuito per avere tutte le carte aeroportuali presenti in Italia.
- Calcolo del carburante Verificare il carburante necessario per tutta la tratta che prevediamo di consumare calcolando sempre di avere carburante di riserva per massimo 45 minuti ed in più una contingency del 5%. Può sembrare un aspetto banale ma è estremamente importante perché molti incidenti nel reale sono dipesi dal calcolo sbagliato o approssimativo fatto sul carburante.
Per chi volesse avere più informazioni su quanto applicato nel reale resto a disposizione
Guida al photoreal e software per la pianificazione. Eessendo un volo in VFR vi raccomando di scaricare gratuitamente da questo sito https://italyphotoreal.weebly.com/downloads.html il foto reale dell’Italia con relativo autogen. Funziona sia per FSX che Prepar3D (V1, V2, V3, V4) e risulta compatibile con i prodotti Orbx se installati. Potete scegliere due grandezze del foto reale, quella a risoluzione massima dettagliata 1M LOD15 (scaricabile a settori dalla mappa cliccabile che comprende anche l’Europa) ma molto grande a livello di GB, oppure quella a risoluzione 2M LOD14 che già copre tutta l’Italia e pesa in tutto circa 50GB. Ciò non vieta di utilizzare entrambe le versioni per aver zone a maggior dettaglio con anche il resto comunque coperto (ovviamente la risoluzione 1M LOD15 deve essere sopra a 2M LOD14 nella libreria scenari del sim). Dovete poi scaricare l’autogen (ItalyAGN_v7.zip, ItalyLights_v2.zip e Lights_v1.zip) e la correzione delle coste (Italy_Photoreal_CVX.zip). Una volta presi tutti i file andranno scompattati dentro una cartella che dovete creare (es. Italy photoreal) che andrà messa all’interno della cartella Addon Scenery del Sim. All’interno della cartella appena creata andranno create altre due sottocartelle, ovvero, scenery e texture. Nella cartella scenery andranno messi i file con estensione .bgl (quando chiede di sostituire dei file sovrascrivete tranquillamente), mentre nella cartella texture andranno messi i file .agn relativi all’autogen. Per le luci e la correzione della costa andranno create due cartelle a parte dedicate sempre dentro Addon Scenery (es. Italy photoreal coste e Italy photoreal lights). All’interno di entrambe le cartelle andranno create delle sottocartelle scenery e texture. I file con estensione .bgl andranno messi dentro la cartella scenery, ed il resto dentro la cartella texture. Nella libreria scenari del Sim la cartella Italy photoreal creata andrà posta sotto agli aeroporti e subito sopra andranno poste le cartelle Italy photoreal coste e Italy photoreal lights.
Per la pianificazione potete scaricare il programma freeware Littlenavmap (https://albar965.github.io/littlenavmap.html) e da questo link di Avsim (registrandovi gratuitamente) i punti di riporto italiani più aggiornati (https://library.avsim.net/login.php?Location=%2Fdownload.php%3FDLID%3D210123). Questo software vi permette anche di poter visualizzare il vostro aeromobile lungo la rotta anche da un pc secondario come fosse uno SkyDemon nel reale oltreché esportare le tratte create come file .pln da caricare sul GPS del sim. |
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