Mediterranea esce
con un suo articolo sulla rivista
Takeoff di aprile 2006.
L’articolo racconta
la storia e soprattutto lo spirito della nostra
compagnia aerea virtuale. Dieci anni di storia che
hanno fatto grande la nostra Compagnia.
Di seguito viene riportato il testo integrale
dell'articolo.
Parlare di dieci anni fa nel mondo di internet
significa sicuramente fare un notevole salto nel
tempo. Al giorno d’oggi ormai molti hanno una
connessione internet e la posta elettronica è
diffusa quasi come la televisione, ma nel 1996 la
maggior parte della gente che non era del mestiere
non sapeva neanche cosa fosse un modem. Eppure il
primo settembre 1996 Daniele Vasi e Francesco Trizza
con l'aiuto di alcuni personaggi noti nel mondo
della simulazione quali, Leonardo Querzoni, Nicola
Marangon, Angelo Moneta e Giampietro Meneghelli
danno l'annuncio sul web della costituzione della
"Prima |
Compagnia Aerea
Virtuale Italiana" introducendo anche in Italia
un’attività che fino ad allora era sconosciuta, e
che anche nel resto del mondo tecnologicamente più
avanzato muoveva faticosamente i primi passi.
Stiamo parlando di un periodo in cui il modem
analogico viaggiava a 14K e FS98 sarebbe uscito
soltanto due anni dopo! Eppure già il primo dicembre
1996 Mediterranea Virtual apre i battenti, crea i
primi velivoli in livrea originale (alcuni li
abbiamo ancora in hangar) e “assume” i primi piloti
virtuali. Nonostante i limitati mezzi di allora le
iscrizioni di nuovi piloti sono numerosissime, tanto
che soltanto un anno dopo, per far fronte alla
notevole mole di lavoro, vengono aperti gli hub di
Roma, di Milano e di Stoccolma Arlanda. Dopo tre
anni di lavoro Mediterranea diventa una Compagnia
internazionale con collegamenti in tutto il mondo e
l’uscita di Flight Simulator 98 offre nuovi spunti e
nuovi stimoli per un ulteriore sviluppo della
Compagnia. |
Era un periodo in cui la globalizzazione
di internet era ancora lontana e il business non era ancora
prepotentemente entrato a far parte del nostro mondo. La
cultura del Freeware viveva i suoi momenti migliori. Tra i
pochi sviluppatori di add-ons e le poche persone che si
occupavano di simulazione di volo, c’era sempre una grande
collaborazione e soprattutto la cordialità e il divertimento
erano alla base di tutto. Anche in Mediterranea il “gioco”
assumeva il suo significato più nobile, portando
l’aggregazione e l’amicizia tra le persone che ne facevano
parte. Dal 1999 in poi diverse persone lasciano Mediterranea
ed entrano nello staff nuovi collaboratori con i quali si
pongono le basi per condurre la Compagnia nel nuovo
millennio. Nasce così la storia più recente della nostra
Virtual Airline. Philip Boyer abbandona l’hub Di Roma
lasciando l’incarico a Massimo Basile (Max) mentre Giorgio
Parolini continua a portare egregiamente avanti l’hub di
Milano. Il sottoscritto (chiamato da tutti amichevolmente
Roger), con la collaborazione di Giovanni Combattelli, si
occupava dell’hangar e dello dello sviluppo di add-ons.
Giampiero Meneghelli (Giampi) continuava invece ad occuparsi
della parte web.
Con l’uscita dalla Compagnia di Javier de Lope, l’hub di
Arlanda viene chiuso e la sua conduzione rimane tuttora
vacante.
Il 7 febbraio del 2000 inizia per Mediterranea una grande
avventura con la partecipazione al BOTA (The Battle of the
Airlines), una competizione internazionale tra compagnie
aeree virtuali che si sfidavano in dieci tappe nei cieli
nordamericani ed europei, dalla Florida alle Canarie, in
ambiente FS98. Alla competizione parteciparono oltre venti
V.A. provenienti da tutto il mondo. Fu così che i migliori
piloti virtuali del mondo si sfidarono in una gara di
abilità e Mediterranea prevalse su tutti, vincendo il trofeo
con la sua squadra UNO composta da Massimo Basile, Giovanni
Combattelli, Giorgio Parolini, Andrea Massone e Carlo Reita.
Max si aggiudicò anche il trofeo come miglior pilota nella
classifica individuale. Anche la squadra DUE, composta da
Carlo Romeo, Paolo Fanfani, Alberto Lampis e Stefano Blasi,
si classificò con un onorevole settimo posto.
Sebbene la competizione non fosse mai stata tra i nostri
principali ideali, avevamo aderito a questa manifestazione
con il nostro solito spirito gioioso, con l’unico intento di
divertirci e, quasi involontariamente avevamo dimostrato a
tutti, e forse ci eravamo accorti anche noi stessi, che
Mediterranea era anche composta da piloti molto abili e
capaci.
Nel frattempo io stavo lavorando assiduamente a Roger
Weather, il primo programma che permetteva di avere
condizioni meteo casuali in Flight Simulator 98. La
collaborazione con Yoshihiko Hayashi mi permise di
“esportare” il prodotto “mediterraneo” persino in Giappone.
Dopo l’estate del 2000 mi venne l’idea di sviluppare
ulteriormente il modulo di Roger Weather creando i
Roger-ATC-Modules per introdurre anche nei voli di FS98
l’ATC, il GPWS, il meteo casuale ed altre caratteristiche
che fino ad allora mancavano totalmente e anticipando in
parte i tempi di quelle che sarebbero state le nuove
versioni del simulatore. Questa volta, oltre all’ormai
inseparabile amico Giovanni, ormai soprannominato Mitico One
(o Miticone quando superava gli 85 Kg. ZFW), coinvolsi
nell’avventura anche Michele Giandomenico che poi svilupperà
ulteriormente il progetto anche su FS2000 ed entrerà a far
parte dello staff. Nasce così il nuovo settore ATC
Mediterranea a cui collaboreranno anche Max e numerosi altri
piloti per la creazione di alcuni set di suoni
personalizzati. Nel settore, che è on-line ancora oggi (per
chi avesse ancora le vecchie versioni del simulatore),
vengono proposte una serie di “adventure” che sono
fondamentalmente voli condotti con meteo casuale e con la
conduzione ATC con tanto di clearance, ground, tower,
departure, control centers, approach, flight-service e
copilota, affidati a voci di volta in volta diverse,
accrescendo notevolmente il realismo, considerate le
versioni del simulatore a cui erano rivolte. Oltre a questo,
una ricca serie di comandi da tastiera e una ricca timetable
sulle pagine dedicate, comprensiva anche di una serie di
voli “real related”, resero questo settore molto apprezzato
dai nostri piloti e sicuramente degno di essere ricordato.
Seguirono una lunga serie di iniziative, passando per FS2000
e FS2002, e su cui non mi posso certo soffermare per ovvi
motivi di spazio. Arrivammo così all’uscita del nuovo e
attuale simulatore: FS2004, ovvero “Fs9 un secolo di
Aviazione” che venne immesso sul mercato nell’agosto 2003,
in occasione del centenario del primo volo, quello storico e
conosciuto da tutti, compiuto dai fratelli Wright grazie al
loro prototipo fatto di legno, carta e tela. Anche a questo
importante appuntamento Mediterranea non si fa trovare
impreparata e già dopo pochi giorni l’uscita del nuovo
simulatore pubblica un tutorial di un volo completo su
FS2004 e inaugura il nuovo hangar specifico per FS9,
incrementando ulteriormente uno degli hangar che era già tra
i più ricchi di tutte le virtual airline.
Il primo marzo 2005, grazie al lavoro di Michele e al
riconoscimento di Mediterranea fra le Compagnie accreditate
presso IVAO, la nostra V.A. fa un ulteriore passo epocale
aprendo il settore Mediterranea On-Line che diventerà ben
presto il motore che fornirà nuova linfa e porterà ad una
serie veramente incredibile di nuove iniziative ed anche
all’ingresso di nuovi componenti nello staff.
Il 30 aprile 2005 anche la nostra Timetable subisce un
impulso notevole con la creazione del nuovo settore MARR
(Mediterranea Airline Real Related), ad opera del Mitico
Giovanni. Si tratta di un’opera ciclopica trattandosi di una
tabella con oltre 800 voli in partenza ed altrettanti in
arrivo (quindi oltre 1.600 voli) da aeroporti italiani verso
le principali destinazioni europee e del bacino del
Mediterraneo. Tutto rigorosamente real related ovvero
ispirato a voli realmente esistenti nel panorama delle
compagnie reali e aggiornato periodicamente, anche nei piani
di volo, per mantenere questa corrispondenza.
In questo clima fortemente innovativo, si pensa quindi di
organizzare anche un evento per festeggiare l’ormai
imminente anniversario dei 10 anni di Mediterranea. I giri
del mondo non erano certo una novità per noi, ma questa
volta decisi di organizzare qualcosa di veramente importante
e soprattutto qualcosa da poter volare on-line tutti
insieme. Iniziai quindi i lavori per il World Tour 2006
abbinato al primo award Mediterranea e creato per celebrare
il decennale della nostra Compagnia. Ne nacque un evento che
sicuramente resterà anch’esso nella storia della nostra
Virtual Airline, non tanto per il successo ottenuto ma
soprattutto per lo spirito con cui è stato accolto e
condotto. Non trovo parole migliori di quelle proposte da
Max nella sua mail di assegnazione dei voli mensili,
indirizzata ai piloti dell’hub il primo dicembre 2005:
“… come non parlare del World Tour 2006? Un progetto
semplice nella concezione ma impegnativo nella preparazione
e nella gestione che sta andando oltre ogni aspettativa ma
la cui importanza va ben oltre la fredda espressione
statistica delle centinaia di voli fin qui eseguiti e di
quanti altri ne seguiranno. Il World Tour ha saputo
avvicinare molti piloti al volo in rete, ha creato
aggregazione e condivisione (basta frequentare la Mailing
List per scoprirlo), ha avvicinato le realtà di ciascuno
rendendole meno virtuali e più umane. Una vera e propria
carovana si è spostata dall'Italia verso la prima tappa di
Orly; molti conservano ancora la spettacolare schermata di
Servinfo. Ma anche dopo Orly, pur con le differenti esigenze
di tempi ed impegni di ciascuno, non è infrequente trovare
gruppetti di aerei Mediterranea che si spostano insieme
intorno al pianeta, appuntamenti in ML per volare insieme,
gruppi di discussione in voce su canali dedicati di
TeamSpeak, richieste e consigli per questa o quella tappa.
Il World Tour si sta rivelando come un evento storico per
Mediterranea, così come storico è l'avvenimento per
celebrare il quale è nato e cioè il decennale di
Mediterranea ...”
Ecco: lo spirito di Mediterranea si può riassumere in queste
righe. Abbiamo compiuto 10 anni ma abbiamo mantenuto saldi i
principi dei nostri predecessori. Siamo riusciti ad
aggregare, a rendere più umano e meno virtuale il nostro
mondo, dando aiuto e solidarietà a chi inizia e sempre con
lo spirito di fornire il nostro impegno esclusivamente per
il divertimento degli altri e di noi stessi, dimostrando che
ancora oggi è possibile lavorare, anche duramente (perché
spesso lo facciamo), e provare soddisfazione semplicemente
dal fatto che il nostro guadagno non è materiale. Questa è
quella che definivo prima la cultura del Freeware e che da
sempre fa parte anche della cultura di Mediterranea.
In questi anni ci siamo sicuramente fatti anche una grande
esperienza e poter mettere a disposizione della comunità dei
nostri piloti quanto abbiamo appreso in questa lunga
avventura ci piace considerarla una grande opportunità
piuttosto che un importante e talvolta faticoso impegno. Con
questo spirito sono nate anche le ultime e più recenti
iniziative come, per citarne solo alcune, la Community, una
nuova Mailing List interattiva creata apposta per i nostri
piloti, e la nostra neonata Scuola di Volo in cui abbiamo
dato vita ad un vero e proprio corso base, teorico e
pratico, per chi si avvicina al volo on-line.
Al di la quindi dei numeri, dei grafici, dei contatti
mensili sulle nostre pagine, credo che queste ultime
considerazioni siano quelle che rendono grande la nostra
Community, una Compagnia Aerea Virtuale fortemente legata al
passato per quanto riguarda i principi e le motivazioni, ma
altrettanto fortemente proiettata nel futuro per quando
riguarda l’innovazione e le iniziative.
9 Febbraio 2006
Roger Thorpe |