Con la versione 7 è stato introdotto
un nuovissimo e innovativo Fuel Planner, che non si
basa su dati empirici come la maggior parte dei Fuel Planner
che si trovano in rete, ma sui consumi effettivi degli aerei
di FS e, soprattutto, tiene conto anche del nostro stile di
volo.
Potete vedere un esempio rapido dell'uso in
questo video.
Vediamo comunque qualche funzione
più nei dettagli:
Attivando il fuel planner
dall'apposito tasto di MDA troveremo i dati già impostati
dal piano di volo (partenza-arrivo e aereo). In alternativa
li dovremo inserire a mano esattamente come facciamo in MDA.
Il programma calcolerà
automaticamente la distanza tra i due aeroporti e valuterà
l'autonomia residua consigliata. Tuttavia sono dati che
possiamo modificare a mano agendo sugli appositi campi.
Ad esempio potrebbe accadere (come nel volo dell'Award in
Egitto) che partenza e destinazione coincidano. In questo
caso il fuel planner non sarà in grado di valutare la
distanza e dovremo indicarla a mano. Anche particolari piani
di volo molto complessi potrebbero richiedere un aumento
della distanza, tuttavia, nella maggior parte dei casi,
l'autonomia residua calcolata dal fuel planner dovrebbe
garantirci una buona autonomia, anche con piani complessi o
con venti contrari.
Sui long range tenete presente questa regola (un po'
generica ma quasi sempre valida): volando verso ovest
generalmente troverete venti contrari, viceversa volando
verso est li avrete a favore. Quindi tenete conto anche di
questo particolare.
Vediamo ora il caso in cui usassimo
per la prima volta un aereo. In questo caso il testo in alto
apparirà su sfondo giallo e il programma ci avviserà che non
abbiamo ancora volato con questo aereo.
NOTA BENE: Per "aver
già usato l'aereo" si intende usato con questa versione di
MDA, quindi alla prima installazione di questa versione
tutti gli aerei verranno visti come usati per la prima volta.
In questo caso per fare il calcolo
del carburante necessario abbiamo due possibilità
- affidarci ai dati del consumo
registrati sul nostro file di testo consumi.txt (che per
i vecchi piloti sarà già familiare) che si trova nella
cartella di MDA
- oppure il programma è in
grado di andare a leggere il consumo direttamente dal
database Mediterranea, che è anche possibile
visualizzare a
questa pagina ed è attivabile anche da link
"Aerei su Medgest" presente
sulla schermata del fuel planner.
Nell'esempio sotto abbiamo scelto di
usare il consumo presente sul database Mediterranea e
abbiamo quindi fatto il calcolo che ci darà il carburante
necessario per il volo, la riserva (autonomia residua) e il
carburante totale da imbarcare sia in Kg. che in Libbre.
Inoltre se il campo "Fuel Max in libbre" è valorizzato, ci
dirà anche quale sarà la percentuale di carburante rispetto
alla capienza massima, avvisandoci se dovessimo superare
questa capienza.
Infine se volessimo salvare il dato
presente sul database Mediterranea nel nostro file
consumi.txt basta premere il tasto "save consumi.txt" e il
gioco è fatto! La volta successiva avremo sul nostro file lo
stesso valore del database Mediterranea. Il programma si
preoccuperà anche di salvare una copia del file consumi
precedente.
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Consiglio comunque, nel caso aveste dei
dubbi sul reale consumo dell'aereo, di monitorare durante il
volo con il Panel
di MDA...
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La seconda volta che utilizziamo un
aereo invece, il fuel planner avrà molti dati in più per
calcolare al meglio il carburante necessario, dati che
questa volta si baseranno sul consumo effettivo dell'aereo
in FS, anche in base al nostro stile di volo.
Facciamo un altro esempio con un
aereo che ho già utilizzato, ad es. il 787
In questo caso il dato di consumo
sulla sinistra sarà quello utilizzato nell'ultimo volo (che
poi è quello più attendibile), mentre il dato di consumo
sulla destra sarà quello del nostro file consumi.txt
Possiamo comunque decidere di utilizzare uno o l'altro dato.
Inoltre, se volessimo salvare il consumo dell'ultimo volo
sul file consumi.txt non dobbiamo fare altro che premere il
tasto "save consumi.txt" esattamente come abbiamo
visto prima.
Ancora due parole dobbiamo dire sui
dati "Miglie orarie dell'aereo" e "Fuel Max in libbre".
Questi due dati si trovano su un nuovo file di testo che si
chiama aerei.txt e che si trova sempre nella cartella
di MDA.
- Il dato "Miglie orarie
dell'aereo" è valorizzato per tutti gli aerei ma
potrebbe non essere corretto al 100%. Al secondo volo
che facciamo con quell'aereo il programma calcolerà
questo valore (che questa volta sarà molto più
attendibile) e volendo, con il tasto "save aerei.txt",
lo possiamo salvare nel file, come abbiamo fatto per i
consumi.
- Per quanto riguarda invece il
campo "Fuel Max in libbre" il programma non è in grado
di calcolarlo, quindi se vogliamo utilizzarlo dobbiamo
valorizzare il campo con il valore corretto e poi
salvarlo premendo il tasto "save aerei.txt". Non si
tratta comunque di un campo indispensabile, serve solo
per farci sapere se per caso andiamo oltre la capacità
dei serbatoi del nostro aereo.
Vediamo infine qualche caso
estremo..... supponiamo di voler sapere se con i bassi
consumi dell'A320 NEO (dopo l'aggiornamento che ci ha
causato tante multe su MDA) possiamo fare una traversata
oceanica da Roma a New York....
Inserendo i dati direttamente sul
Fuel Planner possiamo vedere che, anche se di poco, il
nostro fuel planner ci sconsiglia di affrontare un volo del
genere con l'Airbus, anche perchè potremmo trovare venti
contrari che ci potrebbero mettere in difficoltà. Inoltre un
piano del genere, andando a seguire le NAT, ci porterebbe
probabilmente ad allungare anche molto la distanza diretta
che c'è tra Roma e New York.
Per il momento è tutto... per
eventuali ci si sente sul forum ;-)
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