SCUOLA DI VOLO MEDITERRANEA

In data 1 marzo 2009 viene riaperta ufficialmente la scuola di volo Mediterranea.
Lo staff della scuola al momento è così strutturato:

Responsabili scuola di volo
Ruggero Osto, Giulio Di Pinto

Istruttori:
 

Carlo Molino	Istruttore su Ivao e Vatsim
Giulio Di Pinto	Istruttore su Ivao e Vatsim
Gianluca Pasqualini	Istruttore su Ivao
Giulio Di Pinto	Responsabile incontri e raduni

Struttura della Scuola

La nuova scuola Mediterranea viene suddivisa in tre settori:

1) Corso base
2) Incontri a tema
3) Raduni

1) Il corso base è destinato a tutti i piloti che desiderano approfondire e perfezionare le loro basi sia per quanto riguarda il volo VFR che IFR e la fraseologia associata. Lo scopo del corso è quello di mettere in grado i piloti che vi parteciperanno di poter affrontare serenamente e senza problemi un volo in multiplayer su uno dei network disponibili, con tanto di controllori (indipendentemente dal network scelto).
Al termine del corso gli allievi che avranno completato con successo tutte le fasi del corso stesso, saranno elencati su queste pagine.

Per poter dare avvio al corso sarà necessario che ci siano almeno 8-10 piloti interessati a partecipare. Se il numero di piloti non sarà sufficiente potranno essere organizzati degli incontri estemporanei ma senza dare inizio al corso vero e proprio.

2) Gli incontri a tema saranno invece incontri didattici organizzati dai nostri ATC e che sono già stati sperimentati in passato grazie alla disponibilità di Marco Sparapani.
Attraverso il forum verranno comunicate date e orari di questi incontri e tutti i piloti Mediterranea sono liberi di partecipare.

3) Anche per quanto riguarda i Raduni abbiamo già avuto recenti esperienze positive grazie ai recenti raduni organizzati da Tommy Degrate e Gianluca Pasqualini.
Quindi in questo settore non cambia nulla se non una più dettagliata suddivisione dei raduni stessi che potranno essere fondamentalmente di tre tipi:
a) prove pratiche per il corso base: destinati soprattutto agli allievi, per sperimentare sul campo le nozioni imparate durante il corso. A questi raduni comunque potranno partecipare tutti i piloti Mediterranea.
b) raduni su zone poco affollate e con traffico ridotto destinati al divertimento di tutti i piloti Mediterranea. In passato abbiamo già svolto molti di questi raduni.
c) raduni su zone molto affollate e con costante copertura di ATC, destinati ai piloti già esperti o che abbiamo comunque superato il corso base. Ovviamente non ci sarà nessun divieto di partecipazione , tuttavia di volta in volta metteremo in evidenza il grado di difficoltà del raduno stesso, e poi ognuno attraverso il suo buon senso deciderà di conseguenza.
 

Programma del corso base
(in fase di definizione)

1) connessione al network e software adibito (vatsim/ivao)
Questa fase sarà molto ridotta e in pratica destinata soltanto a risolvere eventuali dubbi. Il pilota in pratica dovrà già essere in grado di connettersi in rete al Network sul quale intende volare (Ivao o Vatsim) ed avere quindi già installato e provato il software adibito. In caso di difficoltà potrà chiedere aiuto sul forum.
In questo modo riusciremo a dare più spazio ad argomenti più interessanti e che riguardano più da vicino gli elementi del volo.

2) basi del volo VFR (lettura delle carte vfr, piano di volo, navigazione a vista, circuito di traffico)
Molte volte i piloti virtuali sanno perfettamente pilotare un Boeing 737NG con tanto di procedure, ma nel momento che si trovano a dover affrontare un circuito di traffico VFR, il più delle volte non sanno neanche di cosa si tratta. Tutto questo non dovrà accadere nella scuola di volo Mediterranea. I piloti del corso dovranno prima di tutto imparare a pilotare un cessna, a fare un circuito, leggere una carta VFR, compilare e seguire un piano a vista, con tanto di riporti e procedure varie.

3) basi del volo IFR (lettura delle carte IFR, piano di volo, navigazione strumentale, intercettazione radiali VOR/sentiero ILS)
Una volta imparate le regole del volo VFR ed essersi impratichiti nel volare un circuito o a fare touch and go (che sono le basi del volo), è possibile passare alle cose fondamentali del volo IFR ovvero lettura della carte, creazione di un piano di volo, intercettazione di radiali o di un sentiero ILS. Ovviamente in questo caso gli argomenti correlati sono tantissimi e non è certamente possibile affrontarli tutti in un corso base. Per approfondire questi argomenti saranno quindi organizzate successivamente delle serate a tema indipendenti dal corso stesso.

4) basi della fraseologia sia VFR che IFR
La paura del microfono è sicuramente una delle cose da affrontare nel nostro corso base. Anche in questo caso non si pretende certamente di fare un corso completo, anche perchè volando all'estero c'è anche il problema della lingua inglese. Tuttavia si renderà noto come nelle comunicazioni radar la fraseologia dovrà essere standard e quindi sia in italiano che in inglese le frasi essenziali da imparare che ci permetteranno di comunicare agevolmente con un ATC, vedremo che non sono moltissime.

5) piccolo test teorico per verificare che tutti abbiano chiari i concetti sviluppati
Non si tratta certamente di un esame ma di un test per capire quali sono i punti chiari e quali invece da approfondire.

6) test pratico sul campo (raduno)
Una volta terminata la fase teorica (ed eventualmente qualche piccolo test pratico) si potrà organizzare un raduno finale con tutti gli allievi del corso, in modo da mettere in pratica quanto appreso nel corso stesso.