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Flight Code: TMMP0507A - B - C
Progressive Number: 55 - 56 - 57
Flight Rules: VFR
Depart: LIRN - Capodichino Napoli
Arrival: NMTZ - CVN78 Nimits
NMTY - CVN68 Nimitz
LIEE   - Cagliari Elmas
Aircraf: Vought Corsair  F4U-7 - DOWNLOAD
Time: Orario libero
Distance: 38   nm
296 nm
45   nm
Chart: Antonio Golfari
Scenery: Portaerei in Italia + FIX - Cagliari Elmas
Text Plan: Torre del Greco Capri
SOR CAR
Sarroch Capoterra
Flight Plan: download
Difficulties: Atterraggio su portaerei con aereo d'epoca

NOTA: L'aereo non ha autopilota quindi va pilotato sempre a mano. Non modificate l'aereo inserendo l'autopilota perchè il report sarebbe respinto con richiamo sulla scheda personale.
Se avrete un crash durante l'atterraggio o finite in mare, dovrete ripetete il volo. Ogni tentativo di spedizione del report avendo utilizzato lo slew (tasto y) o con un crash dell'aereo comporterà l'immediata esclusione del pilota dall'Award.

NOTA2: Se avete problemi di crash con l'aereo al momento dell'atterraggio in community è disponibile un pacchetto che dovrebbe risolvere il problema.

Siete pronti per il GRAN FINALE?
Atterrare su una portaerei è sicuramente una delle emozioni più forti per un pilota, soprattutto se le condizioni atmosferiche non sono eccellenti. Durante l'avvicinamento sembra quasi impossibile riuscire ad atterrare su quel puntino in mezzo al mare. Ma non fatevi impressionare troppo dalle apparenze, non c'è nulla di impossibile per un TOPMED Pilot! Basterà riuscire a posare il carrello sulla pista mantenendo il sangue freddo e poi il gancio di arresto (Tailhook), reso funzionante dalla patch medit, farà il resto.

Decollati da Capodichino seguiamo lo stesso percorso dell'atterraggio virando su Torre del Greco. Quindi puntiamo all'isola di Capri (prima foto a destra).
Arrivati su Capri viriamo per prua 298° per circa 4 miglia. A quel punto siamo allineati per l'atterraggio sulla portaerei (direzione nord). possiamo procedere a vista oppure sintonizzare la radio (che deve essere accesa dal pannello) sul sentiero di discesa (freq. 110.30) che ci potrà dare una piccola mano. Tuttavia è forse più adatto un "avvicinamento strisciante".
Il Corsair è un aereo molto potente quindi se quando state per toccare non siete convinti, basta dare potenza per riprendere quota e impostare nuovamente l'avvicinamento.
Una volta toccata la pista, il gancio di arresto (ricordate di attivarlo dal pannello!!!) vi fermerà in un attimo.

Per il decollo usate le stesse tecniche di un decollo STOL e non avrete bisogno di altri artifizi. Il Corsair decollerà senza problemi anche dalla corta pista di una portaerei. Una volta decollati dobbiamo ora affrontare una lunga traversata piuttosto monotona soprattutto perchè privi di autopilota (ma non priva di fascino se si pensa alle trasvolate del secolo scorso) fino alla seconda portaerei che si trova vicino a Cagliari. Per la traversata ci serviremo dei VOR di Sorrento e di Carbonara, rispettivamente 112.20 e 115.10. Raggiunta nuovamente Capri, intercettiamo la radiale 250° verso Carbonara (accendere la radio). Non disponiamo di DME ma dopo circa 100 miglia usciremo dalla portata del VOR di Sorrento. Ci sintonizziamo quindi su Carbonara continuando sulla stessa radiale ma in avvicinamento e dopo circa 60-70 miglia (se la visibilità è buona) continuiamo in vista della costa della Sardegna.
Raggiunta Carbonara pieghiamo per prua 224° e dopo circa 30 miglia entriamo in vista della nave e possiamo intercettare il sentiero (freq. 111.70) per il nostro secondo atterraggio su portaerei.
Se riuscite a fare tutta la traversata senza l'utilizzo di FSNav o di qualche moderno GPS (che all'epoca dell'aereo non c'erano) segnalatelo nelle note del report.

Nuovamente decollati dalla nave puntiamo quindi verso Nord in direzione della costa della Sardegna. Il primo paese che troviamo è Sarroch ed è anche il punto di ingresso nel CTR di Cagliari. Puntiamo quindi per prua 337° circa e in breve arriveremo ad un secondo paese ai piedi delle colline e a poca distanza dal porto: si tratta Capoterra ed è il punto di ingresso nell'ATZ. L'aereporto ormai dovrebbe essere in vista sulla nostra destra.
Non ci resta che andare a parcheggiare il nostro Corsair (che abbandoneremo qui) e tornare a Milano, da dove eravamo partiti per concludere questo lungo tour.

 

 

 

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