CARTE AEROPORTUALI

I voli sono identificati mediante un codice di quattro cifre che segue la sigla MARR e sono suddivisi in due timetable, una per i voli in partenza da aeroporti italiani, una per i voli in arrivo. Pochissimi voli prevedono uno stop intermedio e nelle timetable sono evidenziati con un colore di sfondo diverso dagli altri. Le due tratte sono contrassegnate con le lettere A e B che seguono le quattro cifre del codice.

ATTENZIONE: nel caso in cui risulti assegnato un volo MARR, si dovrà rintracciarlo all'interno delle due timetable facendo attenzione all'ultima cifra del codice: se l'ultima cifra è pari, il volo è nella timetable PARTENZE, se è dispari il volo è nella timetable ARRIVI. All'interno delle due timetable i voli sono ordinati progressivamente secondo il codice a quattro cifre (prima colonna da sinistra di ciascuna timetable).

Nella simulazione l'orario di decollo è libero (innovazione introdotta in data 1 ottobre 2007).

I piani di volo (non prescrittivi) sono pubblicati nel formato "stringa" in altre due tabelle distinte per i voli in partenza e in arrivo.  Le stringhe sono ordinate alfabeticamente in base al codice ICAO dell'aeroporto di decollo (prima colonna della tabella, denominata DEP) e, a parità di questo, in base al codice ICAO dell'aeroporto di destinazione o intermedio (seconda colonna denominata ARR). Le stringhe sono di norma ottenute dal sito http://rfinder.asalink.net/free/, ad eccezione di quelle presentate su fondo più scuro.

Le lunghezze in miglia nautiche e i livelli di crociera (non prescrittivi) di ciascuna rotta sono indicati nelle ultime due colonne di destra delle tabelle dei piani di volo in formato stringa (denominate NM e FL). La lunghezza in miglia nautiche è  un dato essenziale per il calcolo del carburante da imbarcare, sulla base delle specifiche che accompagnano ciascun aereo dell'hangar Mediterranea per fs2004. La colonna FL indica il livello di volo consigliato per la crociera, che naturalmente è in rapporto con il tipo o i tipi di aereo da utilizzare. Nei rari casi in cui una medesima rotta sia servita da aerei con livelli di crociera molto diversi (ad esempio jet-liner e turboprop), i piani di volo sono distinti in base ai livelli di crociera.  In presenza di doppia indicazione di livello, è da intendersi che la crociera andrà eseguita secondo il primo livello fino al confine dello spazio aereo italiano (per i voli in partenza) o dello spazio aereo non-italiano (per i voli in arrivo), secondo il secondo livello nella prosecuzione del volo. I livelli di volo indicati rispettano la norma dei semicerchi nord-sud (pari-dispari) in uso negli spazi aerei RVSM di Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, semicerchi est-ovest (dispari-pari) negli altri spazi aerei interessati.

I piani di volo sono pubblicati inoltre nei formati pln, fsn e txt in due file zip, distinti sempre per voli in partenza e in arrivo. La trasformazione della stringa nei file pln e fsn è stata ottenuta automaticamente mediante il programma commerciale FSBuild v.2. E' appena il caso di rammentare che i file pln sono da caricare direttamente sul GPS di default di FS2004, i file fsn possono essere usati invece col planner commerciale FSNav. Le indicazioni contenute nei file txt relative a tipo di aereo, tempo di volo e quantità di carburante richiesta non sono da tenere in considerazione. I circa mille file contenuti in ciascuno dei due zip sono denominati mediante i codici ICAO degli aeroporti di provenienza e destinazione separati da un trattino.

Per i voli con stop intermedio si redigeranno due report ben distinti per le due tratte A e B. Nella tabella dei piani di volo in formato stringa le rotte con stop intermedio sono immediatamente identificabili grazie al fatto che le due colonne DEP e ARR presentano tre codici ICAO invece che due.  Il codice ICAO intermedio tra i tre è quello dello stop intermedio. Le stringhe dei due leg si trovano in successione sulla stessa linea della tabella separate da un trattino. Lunghezza in miglia nautiche e livelli di crociera dei due leg sono invece separati da una barra.  Negli zip invece i file sono ben distinti per i due leg e denominati in base ai codici ICAO degli aeroporti di partenza e destinazione di ciascun leg.

Nelle timetable risultano sotto la colonna denominata AIRCRAFT i codici IATA degli aerei che eseguono i voli nella realtà, secondo le informazioni rilevate sui due maxi-database www.amadeus.net e www.oag-flights.com . Per i voli in cui risultano due o più codici IATA di aerei, vuol dire che sono eseguiti nella realtà con tutti i tipi di aereo indicati. In linea di principio, il volo MARR andrà eseguito con lo stesso tipo di aereo che lo esegue nella realtà. Se la timetable indica per un volo due o più tipi di aereo, il pilota Mediterranea è libero di eseguire il volo con uno qualsiasi degli aerei indicati, previa abilitazione alla relativa categoria.